Benvenuto nell’Hamlet dell’Ambito H. Siamo a nord del centro urbano, oltre la stazione ferroviaria, fra il Crostolo e la tangenziale nord. L’identità e lo sviluppo di quest’area sono stati strettamente legati alle attività manifatturiere e industriali che si sono svolte nella zona, alla presenza della stazione ferroviaria sulla linea Milano-Bologna e al complesso delle ex Officine Reggiane, poi dismesso e oggi in parte riconvertito nel Parco Innovazione.

I quartieri hanno un’anima mista: residenziale, con una diffusa rete di servizi pubblici e privati, scuole, biblioteche di quartiere, ambulatori e spazi verdi pubblici, oltre a una densa rete di luoghi culturali, associativi e sociali; commerciale e sportivo-ricreativo, con centri sportivi, centri commerciali e l’Arena Campovolo; infine c’è l’anima del terziario avanzato e dell’industria 4.0, legata alla presenza del Centro Internazionale Loris Malaguzzi e del Parco Innovazione, un polo scientifico-tecnologico, connesso alla rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna.

Complessivamente, oltre 17.000 persone abitano in quest’area, costituendo circa il 10% della popolazione di Reggio Emilia. Significativa è la presenza di nuovi cittadini, prevalentemente provenienti dal Nord Africa e dall’Asia, conferendo ai quartieri a nord della stazione un profilo interculturale distintivo.